Due pecore che non abbassano la testa


Pubblichiamo qui di seguito l’articolo apparso sul sito della Marotta & Cafiero, la realtà editirice che fa riferimento al nostro amico Rosario Esposito La Rossa e l’associazione Vo.di.sca.

Ancora una volta la generosità e la concretezza di Rosario e dei nostri amici di Scampia sono formidabili.

Leggete la lettera e partecipate al sondaggio.

Anche questa narrazione è resistenza!


I diritti d’autore de “Il Festival a casa del boss” saranno devoluti al bene confiscato alla mafia in Piemonte “Cascina Caccia”.

Dal libro coprodotto dal basso che racconta l’esperienza del Festival dell’Impegno civile, interamente realizzato sui beni confiscati alla camorra, arriveranno i soldi per comprare una coppia di pecore (che non abbassano la testa) per la fattoria didatti già in uso presso Cascina Caccia. Un gesto che avvicina due fette d’Italia, che rende viva e concreta l’Unità del nostro paese. Senza più sud e nord, ma italiani che si aiutano per un futuro libero dalle mafie. Siccome crediamo fortemente che la libertà è partecipazione chiediamo a tutti i naviganti del sito, ai coproduttori e a chiunque ne abbia voglia di partecipare al sondaggio per dare un nome alle due pecore che saranno donate a Cascina Caccia.

Partecipare è molto semplice, basterà votare il nome preferito direttamente dal sito della casa editrice www.marottaecafiero.it , nel caso nessuna delle opzione vi piace potete proporne una inviando una mail a info@marottaecafiero.it

Oppure clicca sul seguente link e vota


05/07/2011
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